20.23 Sono sporca e sudata, ma mi dicono che la telecronaca di stasera la fa Bagni. Come posso esimermi? Al diavolo la doccia!
20.24 Bagni ha una certezza: stasera una sudamericana uscirà. Eh.
20.25 In riferimento alla mia prima affermazione: il mio ragazzo, che arriva tra un’oretta, sarà lieto di scoprire il mio lato più rude e, ehm, temo un filino maleodorante.
20.26 L’inno del Cile è palesemente un plagio. Al momento mi sfugge di cosa, ma è un plagio.
20.27 Diamine, CI SONO! “Don Bosco ritorna”, ossia l’unica ragione per cui mi sono sparata otto anni filati di Salesiani.
20.29 Che poi in realtà si chiama “Giù dai colli”. “Giù dai colli, un dì lontano, con la sola maaadre accanto/tu scendesti verso il piano, dei tuoi sogni al dolce incaaanto…”
20.30 Bagni sta emendando la formazione proposta dalla grafica, sulla mera scorta delle proprie convinzioni personali. Che uomo, che uomo!
20.31 Bar, seh, se i Salesiani mi danno un sacco di soldi sulla fiducia.
20.32 “Il Cile è una squadra che aggredirà per tutta la partita fino a quando dureranno le forze di questa squadra”. Prendete nota.
20.33 Piuttosto che niente, si esalta l’italianità l’udinesità di alcuni dei presenti.
20.36 Le albicocche mi piacciono molto, ma ne ho mangiate un paio e mi fanno bruciare la lingua e le labbra. Così, ve lo racconto per aggiungere uno spessore drammatico al mio personaggio di narratrice.
20.38 Voi che ne sapete più di me: “incontrista” è una parola vera o si tratta un delizioso neologismo bagnano?
20.39 “Kakà non l’ha visto, o ha fatto finta di non vederlo”. Probabile!
20.42 “Non è un giocatore bellissimo da vedere, ma ha un gran tiro”. Ce ne stupiamo. Ecco cosa ha fatto il berlusconismo ai commentatori di questo Paese.
20.44 Sfatiamo un mito: Kakà è belloccio, ma ha l’appeal erotico di una fondina di passato di spinaci.
20.47 Eccomi di ritorno, ero a lavare i denti. Mi sono persa niente?
20.49 Bagni ha una strana concezione idilliaca del giuoco del calcio: ascoltando lui, non sospettereste mai che lo scopo della partita sia battere l’altra squadra, né che i tizi che corrono qua e là per il prato abbiano effettivamente un qualche interesse per il pallone. Qualcuno gli spieghi il concetto di goal.
20.51 Giorgio ha ragione, uno dei portieri (quello in verde) indossa quelli che tecnicamente si definiscono pantaloni alla pescatora, e decisamente non gli donano. Aspetto da un momento all’altro che Bagni stigmatizzi la cosa.
20.54 Stanno ANCORA discutendo dell’aspetto fisico dei giocatori. Questi sono più frivoli di me. Sono biondi?
20.55 Bagni sta dispensando saggezza. Attingetene a piene mani. Portate dei secchi, delle tinozze!
20.57 “Quasi rigore, ah ha ha!” Com’è garrulo, quest’uomo, una cincia canterina!
20.58 “Tutti gli altri si cambiano spesso… posizione”. Tutto allegro e vezzosetto, il Salvatore, cosa gli sarà capitato? L’eliminazione dell’Italia gli ha fatto un gran bene
21.02 Giorgio, non lo sapremo mai. Bagni aspira al ruolo di designatore per il Brasile.
21.04 “D’altra parte il Brasile odierno è questo. Non ci aspettiamo MAI un gioco spettacolare” “Esatto” “GOAL! GOAL DEL BRASILE” “Esatto, è questo il Brasile spettacolare di oggi, un colpo di testa meraviglioso” “Bellissimo!” “Stupendo”
21.06 Questi due non hanno alcun ritegno, li amo!
21.07 Bagni è innamorato dei brasiliani, gli sento la tenerezza nella voce.
21.08 “Il suo orrendo colpo di tacco… oh, è appena stato riscattato, GOAL!”
21.09 I giocatori del Brasile dovrebbero pagare la spalla di Bagni perché parli male di loro. Ogni volta che succede, il menzionato si materializza palla al piede davanti alla porta cilena e segna all’istante. Matematico.
21.10 Bagni ha una cotta per Kakà. Suggerisco di lasciargli un bigliettino nello spogliatoio, e, nel frattempo, chiedere alla Spalla di parlarne male, così fa goal ed è felice e bendisposto.
21.12 “Secondo me glielo concede, gli concede il fallo…” Tranquillo, Sal, lui ha occhi solo per te.
21.14 “Questa straordinaria abilità di Luis Fabiano di rimanere sempre in gioco” “Straordinaria”. Superpoteri.
21.15 Vado, a malincuore, a farmi una doccia. Mi raccomando, raccogliete e riferite tutte le perle di Salvatore.
21.27 Eccomi: pulita, depilata, asciutta, profumata, pettinata. Più o meno. Chiamatemi Flash.
21.29 Scherzavo, c’è un punto un po’ sotto il ginocchio che è ancora pelosetto. Eh vabbè.
21.30 In bocca al lupo ad Arianna per Tibetologia imminente!
21.34 E’ arrivato il mio ragazzo. Ho perso più tempo ad aprire a lui che non a farmi la doccia.
21.37 (Scusatemi, questa è una famiglia di matti. Torno subito)
21.37 Sto scrivendo sotto dettatura: il mio ragazzo dice che tiene al Cile, e se perdono non me lo dà.
21.38 In questa coppia c’è una curiosa inversione dei ruoli. Il ragazzo mi fissa mentre scrivo. Lo guardo male in tralice.
21.45 Salvatore mi sta un po’ deludendo, ma il Brasile mi mantiene allegra. 3-0. Stasera non si scopa.
21.46 Dai commenti di Bagni si evince la sua totale incoscienza rispetto al mondo circostante. Lui non sa nemmeno di essere un telecronista, è ancora convinto di trovarsi in un agriturismo provenzale nel ’96.
21.50 Bagni aspira elio nelle pause tra una frase e l’altra. Quello sdraiato qui a fianco commenta tra sé e sé l’aspetto tecnico della partita, ma si può? Che robe.
21.52 “Però il Cile gioca, gioca… magari perderà 5 a 0, però… ”
21.53 Salvatore, idealista, non riuscì mai a cogliere appieno il prosaico aspetto competitivo del nobile giuoco del calcio.
21.54 Giorgio, Jagger possono pure mandarlo a me. Non m’interessa la fama di iettatore.
21.55 “Lui e il greco… Goebbels”. Signori, ma qualcuno controlla la veridicità delle cose che ci dicono questi due?
22.03 Tutti sudatissimi, tutti vestiti come se stessero andando a sciare. Secondo me il collo alto potevano anche risparmiarselo, eh.
22.03 Il mio adorabile filocileno ha appena fatto una cosa tenera e stupidissima di cui, millantando un’ipotetica “reputazione” non vuole che vi parli. Liberi di immaginarvi il peggio.
22.04 Toh, qualcuno ha appena premuto l’interruttore delle vuvuzelas.
22.05 “Sanchez, non ti crediamo. Vedremo se hai ragione, ma non ti crediamo.”
22.06 Immagino che Sanchez sia sconvolto.
22.07 Non ditegli che ve l’ho detto, ma cercava di guadagnarsi la mia attenzione facendo “la fochina”. Ha 26 anni. Lo amo.
22.08 Adesso Bagni parla come se fosse reduce da un incontro ravvicinato con la novocaina. In quella postazione-telecronaca stanno succedendo cose parecchio strane, credetemi.
22.10 “Quanta gente nella panchina del Cile… sono ancora in piedi. La vogliono onorare fino alla fine.” Eh, e pensare che se se ne andassero adesso ci metterebbero un niente ad uscire dal parcheggio.
22.11 Ho il dubbio atroce che, parlando di Robinho, abbiano dichiarato un’altezza superiore al metro e ottanta. Cosa che risulterebbe plausibile solo nel caso la partita fosse giocata su Pandora.
22.12 Sì, ho visto Avatar, e faceva cagare. Mi ha obbligata la fochina, che doveva dare un parere motivato (frequenta gente precisa, lui, non può cavarsela con un “bleah” a prescindere). A metà film mi stava supplicando di portarlo fuori, ma io no, stoica, fino alla fine. Come la panchina cilena.
22.13 Se fossi Sanchez, e sapessi di non godere della fiducia di Bagni, be’, sarebbe quello a tenermi sveglio, stanotte.
22.14 “E’ incredibile come giochino ancora i cileni, palla su palla”. Salvatore è ancora perplesso, pensava si usasse il volano.
22.17 I cileni in panchina non sono più in piedi, tecnicamente sono “acquattati”. Muoio dalla voglia di sapere come viene interpretata la cosa dalla nostra coppia di idoli.
22.19 “Per il Cile invece l’eliminazione… una partita piena di dignità… Salvatore Bagni, mette paura… applausi meritatissimi, per il Cile”. L’hai detto, ragazzo.
22.20 “Il mio nome è Cristiano Ronaldo, e uso Clear”. Ci fa piacere, forforoso. E’ finita! 3-0. Vado, vado a dedicarmi al ragazzo. Buona serata a tutti, ci rivediamo alla prossima partita bagni-munita.